L’importanza di Hanbang nella medicina tradizionale coreana
La medicina tradizionale coreana, conosciuta anche come Hanbang, combina trattamenti antichi per offrire guarigione e benessere sia alla mente che al corpo. Questi trattamenti sono apprezzati non solo dai coreani, ma anche dai turisti che cercano soluzioni naturali per migliorare la loro salute. Il Dongui Bogam, considerato patrimonio dell’UNESCO, è il primo libro di medicina orientale coreana scritto dal medico reale Heo Jun nel 1613 durante il periodo Joseon. Questo testo ha avuto un enorme impatto sulla medicina tradizionale coreana e ha influenzato molti medici successivi, tra cui il dottor Lee Je-ma dell’ottocento.
La visione di Lee Je-ma nella medicina Hanbang
Il dottor Lee Je-ma ha contribuito alla medicina Hanbang con la sua convinzione che ogni individuo sia unico e richieda un trattamento personalizzato. Egli credeva che le persone con la stessa malattia avessero influenze diverse come lo stato d’animo, l’alimentazione, l’ambiente naturale e la genetica. Questa idea ha portato alla fondazione della Sasang Constitutional Medicine (SCM), che ha suddiviso gli esseri umani in quattro categorie basate sulla costituzione genetica e sulle caratteristiche psicologiche, fisiche e fisiologiche. Questo ha permesso ai medici Hanbang di prescrivere erbe specifiche per ogni gruppo con risultati differenziati.
I trattamenti tradizionali della medicina Hanbang
La medicina Hanbang si compone di vari trattamenti tradizionali, tra cui l’agopuntura, la moxibustione e la fitoterapia, oltre a massaggi, coppettazione e preparati erboristici. Questo approccio olistico si basa sull’equilibrio energetico del corpo e sulla connessione con la natura. L’agopuntura, ad esempio, utilizza aghi monouso in punti specifici del corpo per stimolare i punti energetici e trattare una vasta gamma di disturbi come distorsioni, ernie, mal di testa, ansia e insonnia. La moxibustione, invece, applica l’artemisia in fiamme su punti specifici per generare calore terapeutico. La fitoterapia è spesso combinata con questi trattamenti e viene prescritta sotto forma di pillole, paste, tè o infusi per trattare diverse patologie.
La cosmesi coreana e l’influenza di Hanbang
La cosmesi coreana utilizza molti ingredienti derivati dalla medicina tradizionale coreana, come il ginseng, l’angelica e il tè verde. Ciò che differenzia i cosmetici coreani è il processo di fermentazione utilizzato per ottenere gli attivi. Questa fermentazione avviene in tradizionali giare Ongii, che generano attivi ricchi di probiotici per nutrire e migliorare la pelle. Gli attivi fermentati rendono i cosmetici più biodisponibili, facilmente assorbibili e meno irritanti per la pelle, mantenendo comunque elevate proprietà benefiche. Questi cosmetici mirano a riequilibrare la pelle in modo olistico, migliorando la sua resilienza e difese naturali.
Chogongjin: un marchio coreano che rappresenta Hanbang
Tra i marchi coreani che celebrano la tradizione Hanbang c’è Missha e la sua linea Chogongjin. Questa linea di cosmetici utilizza il composto di erbe Gongjin-Dan, che è stato utilizzato nella medicina tradizionale coreana e cinese per combattere l’affaticamento. Il composto è ottenuto attraverso un lungo processo di doppia fermentazione e promuove la circolazione sanguigna e il rafforzamento generale della pelle per contrastare l’invecchiamento cutaneo.
In conclusione, Hanbang rappresenta un importante connubio tra la medicina tradizionale coreana e la cosmesi. La medicina Hanbang si basa su trattamenti antichi che offrono benefici sia al corpo che alla mente, mentre la cosmesi coreana incorpora gli ingredienti e la filosofia di Hanbang per migliorare la salute e l’aspetto della pelle. Questa combinazione di antiche saggezze e tecnologia moderna rende la cosmetica coreana unica e apprezzata in tutto il mondo.